Nel tuo nucleo famigliare vive un figlio a tuo carico che ha meno di 21 anni?
Se la tua domanda di Assegno Unico è già stata accettata gli scorsi anni, non è necessario presentare una nuova richiesta.
Per continuare a ricevere l’Assegno Unico in base al tuo valore Isee, è però fondamentale presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica(DSU). Se non hai ancora aggiornato il tuo Isee, da marzo 2025 hai ricevuto solo l’importo minimo.
Presentando l’ISEE entro il 30 giugno 2025, l’importo ti verrà ricalcolato e ti verranno riconosciuti eventuali arretrati.
NUOVA FRANCHIGIA ESCLUSIONE CALCOLO TITOLI DI STATO
Dal 3 aprile è entrata in vigore un’importate novità nel calcolo dell’Isee.
La nuova normativa, infatti, permette di escludere dal calcolo del patrimonio mobiliare i buoni fruttiferi postali, i libretti di risparmio postale e i titoli di Stato fino a un valore complessivo massimo di 50.000 euro per nucleo familiare.
Il ricalcolo non è immediato in quanto il patrimonio posseduto incide per il 20% nel calcolo dell’Isee.
Questo valore deve essere poi diviso per la scala di equivalenza che cambia in base a come è composta la tua famiglia.
Per questo motivo per alcuni cittadini, la modifica del valore ISEE potrebbe non avere alcun impatto sui benefici economici che si stanno ricevendo.
Per rielaborare il tuo Isee e verificare l’effettiva convenienza chiama o invia un whatsapp al numero unico 02/30.19.19, oppure collegati al nostro sito www.assistenzafiscale.info per prendere un appuntamento.
Purtroppo questo ricalcolo viene considerato a tutti gli effetti come una “seconda DSU” pertanto INPS non riconosce alcun compenso al CAAF.
Per questo motivo ci vediamo costretti ad applicare un costo all’elaborazione della pratica che prevede una tariffa ridotta per gli iscritti Cgil.
